1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Mi chiamo Renato Carvelli, vengo da Crotone, una provincia della Calabria situata su Mar Ionio. Sono cresciuto a Scandale, un paesino collinare a 20 kilometri da Crotone, dove da quasi 30 anni mi sono definitivamente trasferito sia perché ho conosciuto la mia compagna del luogo e sia per le opportunità lavorative. Da ragazzo ho sempre lavorato e lavoro nel campo della ristorazione. Fin da giovane ho sempre scritto e scrivo saggi, poesie e testi musicali, vista anche la mia passione per la musica, e molti di questi testi sono stati anche e incisi e musicati da mio fratello Gianni. Ho deciso di intraprendere la stesura del mio libro circa due anni fa perché sentivo l'esigenza di esplicare ciò che è stata ed è la mia passione primaria, la ricerca della verità.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Prettamente nel primo pomeriggio, prima di andare a lavoro e poi alla sera tardi, perché con la quiete serale ho modo di essere più concentrato.